"Non esistono uomini per tutte la stagioni e Isola del Liri non dovrà essere di proprietà di un regnante che ormai vecchio e stanco abdica in favore del principe ereditario.
Tutte le storie hanno un principio e una fine.
I cittadini il 26 maggio saranno chiamati a decidere del futuro. Lo dovranno fare in piena autonomia e liberi da ogni condizionamento. Dovranno decidere tra il “tira a campare” ed il domani dei propri figli, tra “una mano lava l'altra” e un serio progetto di riconversione che garantisca una rinascita economica, culturale e sociale della città. Dovranno scegliere tra pochi metri di marciapiedi, e una ampia prospettiva di rinascita che ridia fiducia e speranza, che valorizzi al meglio tutte le particolarità che la natura ci ha donato e la storia che i padri ci hanno tramandato, attraverso una pianificazione che tenga insieme il centro storico e i quartieri periferici.
Gli isolani si sveglino dal torpore per riscoprire l'orgoglio di appartenenza e l'amore per la loro città.
Non è più il tempo di incompetenti e sprovveduti, di gente confusionaria e pasticciona; per un progetto ad ampio respiro c'è bisogno di perizia, abilità, esperienza e di una spiccata sensibilità culturale.
L'avvocato Diego Mancini è il candidato a Sindaco che può interpretare il rinnovamento: Non vive di politica ma del suo lavoro, è un professionista stimato, non deve niente a nessuno, non cerca personali favori, ha per professione conoscenza delle leggi, una preparazione amministrativa e un notevole bagaglio culturale, porta in sé sobrietà, onestà morale e intellettuale. Ha compagni di viaggio che hanno superato ogni ostacolo ideologico per il bene di Isola del Liri. Non ha vincoli di parentela che possano giustificare una sua discesa in campo. Sente le necessità di contribuire alla rinascita di una città che vede morire lentamente.
Dare all'avvocato Diego Mancini la possibilità di essere sindaco è una opportunità da cogliere, in alternativa non vedo altre strade percorribili".
LUCIANO DURO
"Il sodalizio tra me e Luciano Duro ha una lontana genesi: nacque infatti nei primi anni ’80 del secolo scorso, quando lui venditore, nel tempo libero, di dischi di musica jazz nei supermercati AZ mi ebbe tra i suoi più assidui clienti. Da quel momento, la passione per la musica e per la cultura cementarono una forte amicizia giammai messa in discussione, neanche dalle nostre ostentate e contrapposte idealità politiche. Sicché, quando nel 1993 fui eletto sindaco di Isola del Liri non fu difficile ottenere la sua collaborazione, come presidente della Pro Loco, al punto di essere considerato, con un po’ di malizia da parte di qualcuno, “l’assessore ombra della cultura” dell’Amministrazione comunale.
La quotidiana collaborazione, che avveniva alla luce del sole negli uffici del Comune, sotto gli occhi di una città ammirata, portò alla realizzazione di importanti manifestazioni culturali che non avevano avuto precedenti, e che sfociarono nell’idea del “Salotto della Ciociaria” e nel gemellaggio Isola del Liri – New Orleans.
E fu proprio durante la nostra permanenza nella metropoli americana che nelle nostre lunghe conversazioni, pensando alle imminenti elezioni del 1997 per il rinnovo del consiglio comunale, decidemmo di presentare insieme una lista di candidati per garantire la continuità dell’azione amministrativa.
Tornati in Patria la realtà effettuale ci convinse che non esistevano le condizioni per attuare i nostri buoni propositi. In quel tempo, era già in corso la “stagione dei veleni” che la ventennale “era quadriniana” ha perpetuato con i risultati negativi che sono sotto gli occhi di tutti.
Perciò, alcuni mesi fa, quando fu ventilata la candidatura di Massimiliano Quadrini, nel manifestare pubblicamente la mia solidarietà al padre Vincenzo Quadrini, sindaco uscente, costretto a lasciare la politica a causa delle sue condizioni di salute, e nel ricordare l’amicizia nata all’epoca della nostra adolescenza nel quartiere San Giuseppe, dove siamo entrambi nati e cresciuti, conclusi la mia lettera aperta, significando che la nostra città ha bisogno di stendere un velo pietoso sulla lunga “stagione dei veleni” al fine di recuperare quello spirito unitario che Luciano definì “la rivoluzione di quel 1993”.
E, nel ribadire che il governo della città necessita di un periodo di decantazione, chiedevo di evitare qualsivoglia tentazione di improbabili e antistoriche successioni politiche dal padre al figlio, giacché è forte il rischio di perpetuare il lungo periodo di defaticanti diatribe che hanno ostacolato la crescita culturale, sociale ed economica della nostra bella Isola. Purtroppo, il mio consiglio è rimasto inascoltato, tanto da creare forti dubbi sulle vere ragioni di una decisione che provo fatica a comprendere.
Ora, per un evento che ritengo provvidenziale, ciò che non fu possibile nel 1997 a me e a Luciano Duro è riuscito a concretizzarlo l’amico Diego Mancini che è stato capace di unire in una lista civica la maggior parte delle forze politiche e sociali, che al “bene comune” hanno voluto sacrificare gli interessi di parte.
Non tocca a me tessere le lodi di Diego che in tanti anni ho visto crescere, e di cui sono noti i valori di onestà, intelligenza, competenza professionale e amministrativa, ereditati da uno dei padri nobili della nostra “piccola patria”, l’avv. Carlo Mancini, che con mio padre ho sempre considerato il mio maestro di vita.
Mi resta soltanto il dovere civico di invitare tutti coloro che nel passato mi hanno elettoralmente sostenuto come Sindaco e Senatore della Repubblica a votare l’avv. Diego Mancini che, posso garantire, farà meglio di me per ridare speranza e futuro alla nostra città in un momento di grave scoramento".
BRUNO MAGLIOCCHETTI
LA STORIA SI RIPETE (1993 – 2019).
IL DEGRADO ABITA IN CITTA': L'INDICE ACCUSATORE PUNTATO SULLA CLASSE POLITICA CHE HA OCCUPATO IL MUNICIPIO NEGLI ULTIMI VENT’ANNI.
Con questo articolo firmato da TOMMASO VILLA, Ciociaria Oggi del 28 ottobre 1993 analizzava la penosa condizione in cui si trovava Isola del Liri alla vigilia delle elezioni amministrative.
L'articolo, di cui riporto i brani più significativi, rappresentava un quadro davvero deprimente: "E' la città di Isola del Liri dove il degrado avanza prepotentemente in centro ed in periferia. L'indice accusatore è da tempo rivolto contro l'Amministrazione comunale che non riesce a garantire nessun servizio pubblico efficiente. Una situazione drammatica che non è di oggi, che pesa come un macigno sulla classe politica che ha governato la città negli ultimi venti anni, ma che con l'arrivo del Commissario straordinario non è affatto cambiata".
I risultati della consultazione elettorale del 21 novembre 1993 furono così commentati da Ciociaria Oggi del 23 novembre:
"Il senatore missino Bruno Magliocchetti è stato plebiscitariamente eletto sindaco di Isola del Liri. Fabbriche in crisi, crolla la sinistra. Domenica i cittadini isolani hanno deciso di voltare pagina. Hanno chiuso, proprio qui ad Isola del Liri, dove è nato il movimento sindacale in Provincia, con il passato. Nella cittadina "rossa" amministrata per decenni dai socialcomunisti gli elettori hanno preferito incendiare con fiamma missina la vecchia nomenclatura".
Questi furono i risultati delle quattro liste presentate:
PER ISOLA - Bruno Magliocchetti (Sindaco) 3.961 voti, (43%)
ALLEANZA PROGRESSISTA - Vittorio Sperduti
(candidato a Sindaco) 3.128 voti, (34%)
LISTA CIVICA - Lucio Marziale (candidato a Sindaco) 1.259 voti, (13,7%)
NOI CITTADINI - Giuseppe Serapiglia (candidato a Sindaco) 859 voti, (9,3%)
PROGRAMMA ELETTORALE DELLA LISTA “UN’ALTRA ISOLA” – DIEGO MANCINI SINDACO
Care Concittadine e cari Concittadini,
la Cultura è un potente motore, capace di attuare originali e sostenibili piani di risanamento, di sviluppo e di completa integrazione sociale.
Isola del Liri, ieri tra le più rappresentative aree dell’industria manifatturiera dell’Italia meridionale, oggi deve necessariamente trasformarsi in industria turistica, mediante progetti di intervento incardinati intorno al patrimonio naturale e culturale della Città, in grado di valorizzare tutte le risorse e di produrre nuova occupazione.
Il recupero delle tradizioni e la memoria del passato aiuteranno a tracciare le rotte del domani e saranno sempre essenziali per stimolare la creatività del futuro.
Occorre dare inizio ad un processo di trasformazione composito, realmente innovativo ed a lungo termine, che deve avere come base la salvaguardia dei luoghi, un’efficace programmazione strategica ed una promo - commercializzazione costante.
La lista civica “un’ALTRA ISOLA – DIEGO MANCINI SINDACO” assume come metodo di governo quello della democrazia partecipativa, senza preclusione alcuna, anche con riferimento alle problematiche più delicate, non escluse quelle relative al servizio idrico, alle politiche di bilancio ed alle politiche urbanistiche.
Nei primi sei mesi di governo la Giunta definirà dettagliatamente le modalità ed il percorso di partecipazione alle scelte dell’Amministrazione.
A TUTTI i cittadini sarà attribuito il ruolo di reali protagonisti del cambiamento, mediante la costituzione di comitati di quartiere e di consulte popolari tematiche ed ogni azione sarà mirata alla piena realizzazione dell’inclusione sociale ed all’eliminazione di squilibri e diseguaglianze.
La Città dovrà essere percepita come un unico nucleo e curata nella sua interezza con interventi di riqualificazione e di valorizzazione, specie infrastrutturali e strutturali (strade, parcheggi, illuminazione pubblica, aree di aggregazione, centri polifunzionali, sedi da ricercare tra immobili comunali inutilizzati da assegnare ad associazioni etc. ), finalizzati a garantire la sicurezza ed il miglioramento delle condizioni di vita del cittadino.
PATRIMONIO TERRITORIALE (naturale e culturale) E TURISMO CULTURALE
Sarà redatto un calendario di eventi, che tenga in debita considerazione anche gli Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 e le giornate mondiali istituite dalle Nazioni Unite (a titolo indicativo e non esaustivo: Giornata mondiale dell’Acqua, Giornata mondiale della Terra etc.), con cadenza settimanale nell’arco dell’intero anno; circa 52 manifestazioni di elevato profilo socio-culturale, che avranno come cardine la natura ed il rispetto per l’ambiente, la scienza, la storia, l’arte in tutte le sue espressioni, compresa la musica e la letteratura, lo sport e l’enogastronomia.
Le predette manifestazioni coinvolgeranno, su diversi livelli, vari settori delle realtà locali ed eleggeranno come fruitori privilegiati le Scuole di ogni ordine e grado, non soltanto in ambito cittadino ma su scala nazionale, contribuendo a strutturare reti e laboratori didattico-educativi che favoriscano l’incontro ed il confronto tra realtà diverse.
Anche nell’ottica di favorire il turismo scolastico, e più ampiamente culturale, sarà prevista la realizzazione di una Cartiera per carta a mano e di un Museo della carta, nel sito della ex Cartiera Lefebvre nel quartiere Borgonuovo.
Nella medesima prospettiva si pone la realizzazione di un Polo museale dedicato alla storia economica e dei trasporti della Valle del Liri, in collaborazione con le Associazioni che già stanno operando per conseguire l’obiettivo.
Sarà altresì necessario curare tutto il contesto dell’area stazione ferroviaria (esterna ed interna), con previsione di un parco bike attrezzato, scuola di ciclismo per tutti e parco giochi.
Sarà stimolata e favorita la progettualità di tutte le Associazioni in ambito sociale, culturale e sportivo, non solo quelle con ricadute di carattere nazionale ed internazionale. I progetti delle Associazioni culturali e sportive di comprovato valore, anche alla luce di un pregresso operato particolarmente qualificato, saranno inclusi nella calendarizzazione comunale, saranno sostenuti ed eventualmente sviluppati, senza mai rinnegare la paternità delle proposte (a titolo indicativo e non esaustivo: il programma sportivo-culturale “Scorrendo con il Liri” che gode del sostegno della Commissione Nazionale Italiana per l’U.N.E.S.C.O. e della Presidenza del Consiglio dei Ministri - comprensivo della omonima Ecoultramarathon internazionale Cappadocia – Isola del Liri, valida quale prova unica del campionato nazionale IUTA delle 40 miglia su strada con traguardo innanzi alla Cascata Grande e della tradizionale gara notturna “Cascatalonga”; il Maggio isolano S.O.M.S. etc.).
Sarà conferito adeguato sostegno alle associazioni ed ai comitati promotori delle feste patronali (a titolo indicativo e non esaustivo: SS. Crocifisso, Madonna di Loreto, S. Antonio etc.)
Sarà altresì sostenuto il progetto “Terra dei 5 Miracoli”, specie con riferimento allo sviluppo di un efficiente sistema di accoglienza dei turisti.
Le associazioni di piccole dimensioni e con progettualità ridotta saranno comunque favorite ed assistite in un percorso di valorizzazione e sviluppo.
Poiché Isola del Liri è Città della Musica, i programmi educativi e culturali dovranno necessariamente mirare alla valorizzazione il più possibile completa di TUTTI i generi musicali, attraverso il recupero ed il sostegno di manifestazioni di evidente valore che si sono già affermate nel corso della storia cittadina (a titolo indicativo ma non esaustivo: il Liri Blues ed il Concorso Musicale “Città di Isola del Liri – Premio assoluto Ing. Angelo Viscogliosi” dell’Accademia Musicale Isolana), nonché mediante la ricerca e l’ideazione di nuovi progetti musicali.
A tal fine, sarà prevista l’istituzione di una specifica consulta tematica per tutelare e valorizzare le realtà preposte all’educazione musicale già ben radicate sul territorio (come ad es. l’Accademia Musicale Isolana) e per promuovere originali proposte con valenza educativa e con evidenti potenzialità di attrattore turistico-culturale, come un concorso musicale di composizione sul tema “L’acqua” (poiché Isola del Liri è Città dell’Acqua e della Musica), rivolto ad orchestre “scolastiche” e studenti non solo italiani ma anche stranieri.
Sarà favorita ogni iniziativa con finalità educative, poiché investire sulle risorse giovanili significa costruire il futuro. Le proposte per le Politiche Giovanili promosse da “un’ALTRA ISOLA – DIEGO MANCINI SINDACO” saranno sempre orientate ai principi della sostenibilità economica, della trasversalità degli aspetti amministrativi e dell’inclusione sociale.
In questa prospettiva di incontro e di crescita - confronto sarà dato ampio spazio alla cultura dello Sport.
Saranno parimenti promosse le attività di tutte le scuole sportive cittadine, senza distinzione di rango, poiché non esistono discipline sportive “minori” ma tutte concorrono alla formazione ed all’educazione dell’individuo e meritano di essere egualmente valorizzate.
Sarà istituita una specifica consulta per lo Sport, preposta all’elaborazione di progetti innovativi ed alla quale sarà richiesta grande attenzione nei confronti di ogni disciplina, senza esclusioni di sorta (a titolo indicativo e non esaustivo, oltre al calcio, che si auspica ritorni ad alti livelli: running, ciclismo, motociclismo, trekking, basket, volley, bocce, pugilato, arti marziali, tiro con l’arco, danza etc.).
Sarà vagliato un piano per la realizzazione di un Palazzetto polisportivo moderno, che possa accogliere le varie discipline.
Sarà previsto il rifacimento del terreno di gioco dello Stadio Nazareth in erba sintetica e l’individuazione di un campo di calcio “giovanile”.
Si solleciteranno le associazioni sportive a contribuire - con appositi eventi di educazione al rispetto per l’ambiente - alla pulizia delle sponde fluviali in zona Via Po e Pirandello.
In concomitanza con la Giornata internazionale del libro, saranno previsti eventi e laboratori didattici di educazione alla lettura e più specificatamente saranno organizzati percorsi motivazionali e stimolanti rivolti a tutti, soprattutto a chi normalmente non legge, con particolare attenzione alle proposte sorrette da metodi di lettura alternativa destinati a coloro che non possono leggere utilizzando gli organi visivi (non vedenti, ipovedenti, anziani) o con livelli attentivi molto bassi, perché affetti da varie patologie che rendono difficile l’approccio al libro ed alla lettura in modo tradizionale.
In riferimento alla Biblioteca Comunale, considerata la sua evidente inadeguatezza alla funzione, si propone di utilizzare l’immobile attualmente denominato “Biblioteca Comunale Modesto Galante” riconvertendolo in Edificio degli Studi e Focal Point turistico, al fine di consentire ai giovani di svolgere attività di studio ed ai turisti di essere accolti e orientati verso i punti di interesse.
Si propone altresì l’individuazione di un’ulteriore immobile da valorizzare ed adibire ad Archivio Storico e Bibliografico Comunale, costantemente aggiornato e facilmente consultabile attraverso un servizio bibliotecario informatizzato.
A sostegno dell’iter già avviato dall’Associazione “Scorrendo con il Liri” in adesione ai “Parchi Letterari-Paesaggio Culturale italiano”, sarà profuso il massimo impegno per realizzare il “Parco Letterario Cicerone e la Via dell’Acqua”, che sarà un unicum in Italia, andando ad insistere eccezionalmente su tre Comuni (Sora – Arpino - Isola del Liri) e che presumibilmente avrà i suoi uffici presso Villa Nota-Pisani, considerata la dichiarata disponibilità dei proprietari alla realizzazione del progetto. Nell’ambito del Parco letterario, saranno previsti: percorsi turistici di interesse naturale, storico ed artistico (dalle Cascate al Castello Boncompagni-Viscogliosi, previo accordo con il Consiglio di Amministrazione del monumento nazionale per programmare visite al Parco e/o agli interni, ai siti di archeologia industriale che andranno adeguatamente valorizzati etc.) ed eventi culturali mirati a valorizzare tutte (non solo Cicerone) le personalità di rilievo figlie della nostra terra (a titolo indicativo e non esaustivo: Federico Zuccari, Giustiniano Nicolucci, Maria Luisa Macciocchi etc.); in questa ottica, persino la Commissione Toponomastica sarà particolarmente attenta a valorizzare coloro che hanno contribuito in modo significativo a scandire lo svolgimento della Storia cittadina. Saranno altresì tracciati percorsi enogastronomici con la creazione di Botteghe del Gusto affidate ad eccellenze del territorio.
Sarà istituita una specifica consulta per il rilancio dell’artigianato locale e la creazione di originali souvenir (dallo studio di gadget alla portata di tutti ma dotati comunque di spiccata originalità ad un prodotto più ricercato ed esclusivo, quale una possibile moneta-ricordo per amatori e collezionisti).
Sarà realizzato un polo fieristico in località San Domenico all’interno dell’ex Cartiera Boimond.
Sarà ripristinata la Stagione Teatrale, considerata l’alta valenza culturale ed educativa del Teatro ed appuntamenti di Cinema d’Autore.
La Cascata Grande, monumento naturale in un borgo antico, e le cascate isolane minori richiederanno una specifica delega assessorile finalizzata alla loro valorizzazione ed alla riqualificazione integrale del Centro Storico.
Sarà prevista la rimozione del partitore delle acque con la collaborazione degli imprenditori idroelettrici locali e si prospetterà la realizzazione di un sistema di navigazione del fiume che consenta di trasportare turisti e studiosi fin sotto la Cascata.
Si evidenzia che oltre alla valorizzazione della bellezza del fiume è di rilevante importanza, per la sicurezza e l’incolumità dei cittadini nonché per la salvaguardia della Città, l’impegno relativo al canale scolmatore, opera idraulica incompiuta ma necessaria al fine di diminuire efficacemente la portata di piena delle acque fluviali, prelevandone una quota parte, in seguito al superamento del livello di soglia.
Inoltre, sarà promossa la ricerca di un imprenditore disposto a riprendere il progetto del Grand Hotel della Cascata.
Per agevolare e rendere appetibile lo spettacolo del Parco fluviale fino alle Remorici (dove secondo la leggenda pare abitasse la ninfa del Liri, Marica), sarà realizzato un parco di mountain bike elettriche in località Valcatoio.
Sarà attivata la ricerca di un finanziamento per la sostituzione della diga del Valcatoio con altra immersa che faccia sfiorare un minimo di acqua sulla cascata omonima.
Sarà affrontata la problematica relativa alla circolazione su Corso Roma, di intesa con i residenti ed i commercianti, così come quella afferente all’eliminazione dell’area pedonale in Via Chigi Nobile e Via Cascata e la trasformazione in ZTL serale, notturna e festiva/ prefestiva.
Sarà prevista l’apertura dei parcheggi di Via Garibaldi e di Piazza Trito che saranno affidati in gestione e sorveglianza a cooperative di giovani locali, nonché l’individuazione di un’area sosta per camper.
Sarà essenziale il potenziamento della Polizia Locale che dovrà presidiare l’intero territorio H24 e 7/7.
La sicurezza dei cittadini sarà un obiettivo prioritario, da realizzare anche mediante la formazione di “City Angels” preposti alla difesa dei cittadini e del decoro urbano, ma anche per finalità di supporto assistenziale.
Per garantire la sostenibilità e lo sviluppo dell’economia legata alla vita notturna, l’Amministrazione si impegna a dialogare continuativamente per la gestione delle criticità afferenti alla sicurezza di tutte le parti coinvolte: i cittadini del Centro Storico, i consumatori e gli imprenditori.
Saranno studiati possibili strumenti di sostegno alle famiglie ed alle persone bisognose, incentivi per i nuovi residenti, che desiderino restaurare case e botteghe, in particolare del Centro Storico, ma anche degli altri quartieri ed opportune soluzioni per il finanziamento delle diverse attività previste dal programma.
Sarà prevista la realizzazione di servizi igienici di alta qualità e presidiati giornalmente per garantire pulizia e sicurezza in vari punti strategici; nonché parcheggi satellitari collegati con navette circolari continue o a chiamata per il raggiungimento del centro storico, nei momenti di maggiore flusso turistico in concomitanza con gli eventi programmati.
Sarà creata una pagina FACEBOOK per una linea diretta tra i cittadini e l’amministrazione con diritto di ricevere risposte entro le 24-72 ore.
Inoltre, sarà prevista la imprescindibile eliminazione di tutte le barriere architettoniche e sarà riservata particolare attenzione a tutte le persone disabili ed affette da patologie invalidanti, che saranno attenzionate con particolare cura dall’amministrazione al fine di garantire sicurezza, inclusione partecipativa massima ed assistenza continua.
Sarà prevista l’istituzione di uno Sportello di Assistenza al Cittadino ed appositi Sportelli e/o Centri di Ascolto preposti alla tutela ed al sostegno, anche psicologico, di tutti i Cittadini.
OPERE PUBBLICHE
Gli obiettivi e gli interventi che si prospettano programmaticamente saranno finalizzati a realizzare compiutamente quella riconversione economica di cui la Città ha assoluto bisogno.
A tal fine è fondamentale procedere all’adozione del nuovo P.R.G., in conformità alla normativa regionale di riferimento, considerata la vetustà del piano vigente, contenente ipotesi di sviluppo riferite alla situazione socio-economica degli anni 70 completamente diversa da quella attuale; un piano oltretutto stravolto dalle continue varianti apportate nel corso degli anni dalle varie amministrazioni, per realizzare progetti pubblici e privati in deroga che hanno in gran parte ridotto il sistema verde e gli spazi vitali per i cittadini.
Il nuovo piano urbanistico è lo strumento per attuare la riorganizzazione del territorio in direzione di uno sviluppo sostenibile, in coerenza con le esigenze di tutela e valorizzazione del patrimonio storico, culturale e paesaggistico.
Da una seria pianificazione orientata al risanamento urbanistico ed ambientale, dopo anni d’interventi scoordinati e talvolta speculativi, dipende infatti la fattibilità di politiche per il rilancio turistico e commerciale, per il pieno recupero del centro storico, per l’affermazione dell’identità culturale e per la dotazione di spazi pubblici, aree verdi e sportive, capaci di migliorare la qualità dei servizi e della vita dei cittadini.
In questo ambito sarà essenziale il recupero del patrimonio edilizio esistente, tenuto anche conto che il territorio edificabile e urbanizzabile è ormai estremamente ridotto poiché l’eccessivo consumo di suolo finora consentito limita fortemente la possibilità di nuovi progetti ed interventi residenziali.
A garanzia di scelte eque ed equilibrate in materia urbanistica, sarà importante raccordare il nuovo piano con gli strumenti di pianificazione sovracomunale già in qualche modo attivati e, soprattutto, adottare un metodo di Urbanistica Partecipata, informando i Cittadini sullo stato del territorio e stabilendo idonee modalità di partecipazione alle previsioni del P.R.G e alle sue eventuali modifiche, coinvolgendoli anche nelle decisioni relative ai progetti di trasformazione edilizia ed urbanistica.
Andrà ricercata anche la partecipazione e la collaborazione degli operatori privati, fermi restando il rispetto degli obiettivi di piano e la prevalenza dell’interesse pubblico generale su quello particolare.
In conformità con la normativa e le direttive regionali in materia di attività edilizia, si dovrà comunque provvedere subito alla redazione del nuovo Regolamento Edilizio Comunale. Innanzitutto il programma prevede una serie di interventi per il miglioramento ed il completamento delle infrastrutture sul territorio cittadino, in modo da equilibrare le differenze riscontrate nei vari quartieri e frazioni del Comune di Isola del Liri.
È prevista l’attuazione di un piano d’intervento suddiviso in due parti: la prima mirata a soddisfare le esigenze del territorio in termini di manutenzione e messa in sicurezza delle aree pubbliche; la seconda parte, di maggiore impatto, finalizzata all’esecuzione di interventi per lo sviluppo del territorio, compatibilmente con la presenza di aree pubbliche o aree degradate dismesse.
Prioritariamente dovranno essere realizzate quelle opere in grado di risolvere i problemi che le frazioni ed in genere le varie località presentano, soprattutto per quanto attiene alla sicurezza dei cittadini.
Successivamente, anche in base alle risorse disponibili e ai bandi pubblici attivi, si provvederà alla realizzazione delle opere in grado di migliorare complessivamente le condizioni di vita della popolazione, sulla base della programmazione ideata, che vuole eliminare tutti gli squilibri che si sono creati tra le varie zone, soprattutto per quanto riguarda le infrastrutture (strade, rete fognaria, illuminazione pubblica, parcheggi, aree di aggregazione per il tempo libero e sport) che in termini strutturali (centri polifunzionali, sedi per associazioni, ecc.).
Le proposte inserite nel programma dovranno essere sempre condivise con il territorio, anche mediante la costituzione di comitati di quartiere, in modo da migliorare, integrare o aggiornare i singoli interventi individuati; le modalità di condivisione degli interventi verrà gestita dall’ufficio lavori pubblici, nell’ambito delle attività di competenza, in stretta collaborazione con l’Assessore preposto ed il consigliere di zona.
In questa fase di programmazione si è deciso di suddividere il territorio (al solo fine di dare inizio ad un’azione di riequilibrio), in modo da eliminare forme di diseguaglianza tra area urbana e zone periferiche, ma il Comune - come già evidenziato - dovrà essere considerato e percepito come un UNICO NUCLEO ABITATO, dal centro alle periferie e viceversa, pertanto si dovranno prevedere le infrastrutture basilari per garantire idonee condizioni di vita nelle varie zone che identificano la Città.
Le zone e le vie non espressamente di seguito indicate saranno comunque attenzionate con la massima cura, in riferimento alla sicurezza ed al decoro urbano, con particolare riguardo alle aree antistanti edifici pubblici e scolastici.
ZONA SELVA
La zona Selva rappresenta un’area vasta del territorio, con diverse problematiche “storiche” da risolvere.
Centro Anziani
Si dovrà provvedere alla riapertura del Centro Anziani, con opere di manutenzione del fabbricato, la creazione di un campo bocce ed una zona pavimentata per garantire l’effettuazione di manifestazioni ed attività anche all’aperto.
Piazza pubblica Zona Selva (o Quattro strade)
Dovrà realizzarsi una piazza in grado di soddisfare le esigenze della popolazione residente in termini di spazi sosta e di relazione, con un collegamento alternativo alla viabilità presente e che potrà essere utilizzata per lo svolgimento della principale manifestazione estiva della zona “festa della birra” e per altre attività.
Abitato lungo la Romana Castelliri
Dovrà risolversi l’annoso problema della mancanza della rete fognaria lungo la Romana Castelliri, in modo da servire l’intero abitato a partire dalle “4 Strade” fino al confine con il Comune di Castelliri, con le relative diramazioni di allaccio sulla viabilità presente. L’Ente farà inserire tale opera nella programmazione di Acea ATO 5 Frosinone, quale intervento prioritario, in modo da garantire la realizzazione delle reti mancanti per allacciare l’intero abitato che si sviluppa prevalentemente nella zona di monte.
Via Inzurglio
La strada deve essere adeguata e messa in sicurezza, in modo da avere una carreggiata idonea per il transito dei veicoli, favorendo la predisposizione dei sottoservizi necessari.
Bosco Comunale
Il bosco comunale sarà oggetto di un radicale intervento di riqualificazione, al fine di garantire migliori condizioni di sicurezza soprattutto nell’ottica della fruizione da parte della popolazione. Alcune piccole aree verranno attrezzate in modo da incentivare la fruizione, anche nell’ottica di una gestione razionale ed economicamente sostenibile, e sarà prevista la riconversione delle predette piccole aree da castagneto a frutteto disponibile per tutti.
Necessaria altresì la strada di collegamento Selva – Granciara – Via Roma.
Prevista l’affrancazione dei cosiddetti “usi civici”
**********
SAN DOMENICO
La località San Domenico è una delle porte di accesso alla Città; si dovrà incidere prevalentemente lungo Via Borgo San Domenico, in modo da risolvere i problemi della sosta e della mobilità pedonale.
Si intende eseguire la ristrutturazione del marciapiede sul lato delle ex Cartiere Meridionali, in modo da garantire idonee condizioni di sicurezza per i pedoni.
È nostra intenzione programmare, con l’accordo dei privati, lo spostamento del muro di suddivisione tra l’area delle ex Cartiere Meridionali ed il marciapiede lato strada, in modo da creare delle aree sosta lungo la via (spostando il marciapiede verso l’esterno): l’intervento migliorerà le condizioni di sicurezza e determinerà la creazione di numerosi posti auto a disposizione per la sosta dei residenti e dei fruitori delle attività commerciali presenti.
Si intende inoltre provvedere alla risanamento del parcheggio interno e delle strutture insistenti (come l’invaso, Boimond, acquario, macchina continua), in modo da renderli fruibili.
La pavimentazione del parcheggio, dove si svolge tra l’altro la rassegna “Oktoberfest”, verrà riqualificata in modo da renderla fruibile per le famiglie e bambini, migliorando così anche le condizioni d’uso per le varie feste e manifestazioni che verranno organizzate o proposte da associazioni e cittadini.
**********
MUSEO DELLA CARTA – LEFEBVRE – EX CRDM
Il programma intende proseguire l’azione di ristrutturazione e di restauro intrapreso molti anni fa, in modo da rendere l’intero sito fruibile e visitabile.
L’obiettivo primario è quello di dotare il più importante sito storico industriale di Isola del Liri delle necessarie opere di urbanizzazione da troppi anni attese (vanamente) dalle aziende e dalle attività produttive insediate.
A tal fine si potrebbe ipotizzare l’inserimento del Comune nella proprietà, per rendere più agevole la possibilità di accedere a finanziamenti pubblici per una concreta riqualificazione dell’intera area.
Un ulteriore intervento deve riguardare il coinvolgimento dei privati proprietari delle aree all’interno della ex CRDM al fine di promuovere il Piano Particolareggiato di sviluppo, in grado di sbloccare le procedure edilizie per il rilascio dei permessi, sanare eventuali posizioni di incertezza, attivare il cambio delle destinazioni d’uso in modo diretto; l’attuazione del Piano sarà in grado di attrarre i finanziamenti pubblici per la realizzazione (appunto) delle predette opere di urbanizzazione – (rete viaria, parcheggi, rete fognaria, idrica, illuminazione, metano e rete) – e favorire l’insediamento di nuove attività.
L’Ente si impegnerà alla creazione di un partenariato insieme a tutte le attività presenti, per partecipare ai bandi della Regione Lazio, in modo da realizzare, se proposto dalle aziende, un incubatore di imprese, strumento utile ed efficace per garantire a tutte le aziende idonei servizi a basso costo.
Il completamento delle strutture museali e di fruizione (macchina continua, acquario, ecc.) verranno integrate con la riattivazione del trenino e del tratto di binario interno.
Questi interventi saranno poi connessi con la più ampia riqualificazione prevista lungo Via Borgo San Domenico (spostamento muro di delimitazione ex area CRDM), in modo da creare i necessari posti auto per migliorare la fruizione delle attività presenti lungo la strada, liberando così maggiori spazi in uso dei residenti.
**********
SAN CARLO – CAMPO DI GRILLI
Il quartiere si caratterizza per la presenza di aree ad alta densità edilizia con alto traffico veicolare, mentre le aree più periferiche risultano meno congestionate.
Si interverrà per la ristrutturazione dell’edificio “ex Asilo” al fine di dotare la collettività di una struttura per lo svolgimento delle attività sociali e culturali, nonché di spazi a servizio per le associazioni della zona.
Per quanto riguarda i diritti di superficie, si formulerà una proposta per la loro cessione definitiva ai privati, secondo un’equa valutazione.
**********
CARNELLO – COLLE MINGHITTO - MAGNENE
Questa area vasta sarà oggetto di lavori per la riqualificazione della viabilità interna (Via Tremoletto, Via Montemontano – Colle Minghitto, Via Magnene), in modo da risolvere problemi locali di larghezza della carreggiata, installazione di guard rail nei tratti maggiormente pericolosi, estensione della linea di illuminazione pubblica, manutenzione del fondo stradale.
Verrà dato inizio alle procedure per siglare una convenzione per la gestione dell’area dell’invaso di Tremoletto, al fine di migliorarne la fruizione soprattutto per lo svolgimento di manifestazioni ed attività all’aperto.
Per quanto concerne l’intera area, si propone di attrezzare l’area comunale di Magnene, al fine di realizzare un centro sportivo periferico, con annessa area di fruizione pubblica (area attrezzata) tale da poter essere utilizzata per il tempo libero e per lo svolgimento di manifestazioni ed attività varie.
Con riferimento a Carnello, si ravvisa la necessità di un centro sociale, che preveda sportelli e/o centri di ascolto ed un eventuale un parco giochi per i più piccoli.
Sarà necessario valorizzare la strada Via Lungo Fibreno, le cascatelle, la Torre fullonica e provvedere alla messa in sicurezza del sito Sellesi, dove nei capannoni che ospitavano il lanificio sono ancora presenti le coperture in eternit.
Si prospetta la possibile apertura del ponte da Lungo Fibreno a Piazza M.T. Cicerone, creando dei parcheggi in Via Lungo Fibreno, al fine di snellire l’ingombro che si crea in Piazza M.T.C. soprattutto in occasione di cerimonie.
La scuola dell’infanzia in Via Carnello, necessita della sostituzione delle finestre ormai obsolete, della sostituzione di una delle due porte d’ingresso e di un accesso per i diversamente abili.
Sarà favorita l’estensione dell’utilizzo della fibra ottica.
La sicurezza dell’intero territorio comunale è di vitale importanza: pertanto Carnello – così come del resto tutte le altre zone di Isola del Liri – necessita di un sistema di video sorveglianza e di un servizio di vigilanza continuativo da parte degli uomini della Polizia Locale.
In riferimento alla sicurezza stradale, l’incrocio tra Via Fontechiari, Via P. Nenni e strada per S. Altissimo è altamente critico e luogo di frequenti incidenti, soprattutto per coloro in uscita da Via Fontechiari: sarà necessario, pertanto, studiare soluzioni che limitino i sinistri, agevolando la visibilità degli automobilisti.
Il ponte sul Fiume Fibreno, nel centro di Carnello, versa in un totale stato di abbandono e di incuria e necessita di opportune soluzioni di concerto con le amministrazioni limitrofe.
Si propone la sostituzione delle lampade alogene di cui è provvista la rete di pubblica illuminazione, adottando lampade led, che consentirebbero un risparmio energetico ed economico.
Si promuoverà la pulizia delle strade con la macchina spazzatrice nelle zone periferiche di tutto il territorio Isolano, almeno due volte la settimana.
Sarà profuso il massimo impegno per migliorare l’attuale bando e consentire ai residenti di depositare i rifiuti ingombranti nel centro di raccolta comunale, non a giorni alterni come avviene attualmente.
STAZIONE
La zona Stazione sarà interessata dai lavori di riqualificazione dei marciapiedi, in modo da garantire maggiore sicurezza al collegamento pedonale con le aree limitrofe.
Per posizione e traffico veicolare presente, verranno attivate le procedure per programmare l’intervento riguardante la costruzione di una traversa di collegamento con la frazione Carnello, in modo da decongestionare il traffico locale, riducendo il flusso veicolare in direzione Magnene.
Per quanto riguarda i diritti di superficie per l’insediamento di Via Arpino, si formulerà una proposta per la loro cessione definitiva ai privati.
MAGNENE – POGGIO – CAVE POGGIO – MACCHIE – PAGLIAROLA
L’intera zona è paragonabile ad un grande quartiere, densamente popolata, anche a seguito di interventi di urbanizzazione che si sono succeduti negli ultimi decenni.
Tuttavia, risulta quasi del tutto priva di servizi essenziali per la vita quotidiana dei residenti che si devono spostare in centro o in zona Borgonuovo, anche per le più elementari esigenze.
Sono assenti aree ricreative e attività di servizi alla persona (quali ad es. una palestra, un centro anziani e percorsi ciclabili).
La zona, inoltre, è interessata dal traffico veicolare della strada provinciale che la attraversa per circa 2 km e supera il passaggio a livello ferroviario.
Oltretutto, il manto stradale nel tratto in questione è particolarmente rovinato da anni ed è assolutamente carente di marciapiedi e presenta ostacoli e pericoli sia per la normale circolazione veicolare che per quella pedonale.
Si propongono, pertanto i seguenti interventi:
- Mappatura di pali Enel e Telefonici per un progetto di interramento che liberi le sedi stradali del quartiere e ne aumenti la sicurezza (le strade strette, malridotte e comunque soggette ad elevato traffico sarebbero liberate da ostacoli e pericoli e migliorate nell’aspetto estetico);
- Messa in sicurezza delle strade di Via Magnene e lungo il fosso Fibreno (fossato), con ampliamento della carreggiata, rifacimento dell’asfalto, adeguato posizionamento di guard-rail, limiti di velocità e dispositivi di rallentamento;
- Messa in sicurezza della strada in località Pagliarola con asfalto antiscivolo e posizionamento di guard-rail a valle;
- Adeguamento della fognatura per acque reflue in Via Macchie;
- Completo rifacimento dell’asfalto in Via Cave Poggio e Poggio nei punti rovinati;
- Sistemazione puntuale di dispositivi di sicurezza per il traffico locale (es. specchi, segnaletica orizzontale e verticale, dossi di rallentamento);
- Completo rifacimento dell’asfalto di Via Beniamino Cataldi, con definitivo abbassamento del piano strada ed eliminazione delle pericolose pendenze laterali (piano a schiena d’asino);
- Valorizzazione (come già anticipato) dell’area della Stazione Ferroviaria (esterna ed interna), con un polo museale dedicato alla storia economica e dei trasporti della Valle del Liri; proposta di utilizzo dell’area annessa alla ferrovia con destinazione a bike park attrezzato (scuola di ciclismo aperta a tutti e parco giochi);
- Programmazione di attività di manutenzione del verde (pulizia rami, sterpaglie, ecc) di contrasto all’inerzia dei privati confinanti;
- Individuazione e sistemazione di aree da attrezzare a verde pubblico a servizio del quartiere (parco giochi, attività ricreative, percorsi natura ecc.);
- Recupero del bosco di Quaglieri, mediante la creazione di percorsi naturalistici e con la riqualificazione dell’antica fontana;
- Fermo contrasto all’abuso acquifero industriale, con l’istituzione di un team di esperti per la mappatura, il ripristino e la corretta regimazione delle acque dei fossi e canali in tutta l’area Magnene, Poggio, Cave Poggio e Macchie; si tratta di una zona che preleva le acque di irrigazione dal fiume Fibreno e che spesso non viene alimentata per gli abusi di prelievo delle centrali idroelettriche che si trovano lungo il fiume. Si tratta di un serio problema anche di natura sanitaria che interessa (circa) 3000 residenti;
- Interessamento a parte della Amministrazione Comunale per rinegoziare le vecchie concessioni per le prese d’acqua sul fiume Fibreno a tutela delle risorse naturali, ambientali e della salute pubblica;
**********
TAVERNANOVA
Si tratta (com’è noto) di una zona di transizione tra la parte alta della Città ed Isola inferiore.
Uno dei primi problemi che verrà affrontato riguarda la riqualificazione dei marciapiedi, in modo da migliorare la fruizione delle aree e la mobilità pedonale.
Si promuoverà un percorso di concertazione con i privati al fine di favorire la riqualificazione degli edifici ormai abbandonati, in modo da eliminare anche locali situazioni di pericolo per l’incolumità pubblica.
Si provvederà inoltre alla messa in sicurezza e bonifica dell’ex lavatoio presente lungo la strada, quale elemento caratteristico della zona, eseguendo lavori di regimazione delle acque di monte, che spesso invadono il marciapiede e la strada.
**********
CENTRO STORICO
Il Centro Storico sarà oggetto di un’azione organica di riqualificazione, cercando di ripristinare il progetto dei “Contratti di Quartiere”, colpevolmente abbandonato negli ultimi vent’anni.
Sarà opportuno procedere anche da una più adeguata pavimentazione dei vicoli, proponendo altresì alla Conferenza dei Sindaci dell’ATO5 l’inserimento nel Piano di Intervento Triennale per il necessario risanamento (o rifacimento) della rete idrica e fognaria.
Si procederà con il recupero del Parco Fluviale, in modo da renderlo finalmente accessibile e fruibile, riattivando le aree pic nic, ripristinando l’illuminazione del sentiero e programmando un intervento per la ristrutturazione del casale annesso al parco, in modo da poter coinvolgere le cooperative e le associazioni locali per la gestione delle attività ricreative e laboratoriali che verranno offerte.
Altra iniziativa prioritaria è la ristrutturazione dei bagni pubblici limitrofi al ponte della Cascata, in modo da offrire adeguati servizi per i turisti e visitatori.
Per il Centro Storico, inoltre, si dovrà affrontare la problematica relativa alla circolazione stradale per i residenti e lavoratori ed in riferimento alla regolazione del traffico per il sabato sera e la domenica; verrà rafforzato il sistema di videosorveglianza, migliorando le condizioni di visibilità nelle ore notturne dei vicoli più nascosti.
Verrà proposta la realizzazione di una passerella pedonale accostata all’attuale ponte della Cascata (in modo da avere uno spazio di fruizione comodo e sicuro) e di un Lungo Liri interno all’Isola che colleghi Piazza Gregorio VII con Lungo Liri Trito, nonché l’acquisizione e valorizzazione dei cosiddetti “vuoti bellici”.
**********
VIA ROMA – GRANCIARA - CHIASTRA
In questa zona, che rappresenta il naturale collegamento con il Comune di Castelliri, è prevista la riqualificazione dei marciapiedi, e l’installazione di alcuni attraversamenti pedonali, in modo da migliorare le condizioni generali di sicurezza dell’area.
Per Via Granciara si darà corso alla progettazione degli interventi per completare le opere di adeguamento della sede stradale; inoltre si provvederà alla risoluzione della problematica relativa al drenaggio delle acque di scolo che spesso determinano problemi di allagamento dei terreni.
Per Via Chiastra si darà corso all’iter per mettere in funzione la struttura “Ex Caserma dei Carabinieri”, anche con il coinvolgimento dei privati, in modo da eliminare il degrado dell’area, completando il parcheggio annesso.
Si provvederà al risanamento dei marciapiedi in Via Lungo Liri Chiastra ed all’installazione della video sorveglianza per il circuito viario tra Via Chiastra – Via Lungoliri Chiastra, che ad oggi rappresenta una zona invasa dalle auto per la sosta del fine settimana.
**********
VIA PIRANDELLO
La traversa di collegamento tra Via Roma e Via Napoli rappresenta una delle zone da migliorare, in quanto si interverrà per la sistemazione ambientale del lungo fiume Liri, in modo da dare inizio alla programmazione di una serie di percorsi ciclo-pedonali.
Si darà corso alla concertazione con il privato possessore dei terreni limitrofi al campo di basket in modo da provvedere alla realizzazione di un campo per la pallavolo, di una pista di pattinaggio, alla messa in sicurezza del campo di basket ed alla copertura con tensostruttura delle superfici da gioco.
Sarà proposta l’esecuzione di un campo per calcetto e campo di Bocce.
Per rendere il mini-impianto funzionale, verranno realizzati gli spogliatoi e servizi igienici annessi al campo, promuovendo così un percorso per dare in gestione l’area alle associazioni sportive presenti sul territorio, fermo restando i requisiti della fruizione pubblica.
Per il quartiere, saranno previsti interventi di manutenzione e completamento della pavimentazione dei marciapiedi.
**********
VIA NAPOLI – SAN PAOLO - SCAFFA
La zona, molto estesa, sarà interessata dai lavori per il risanamento e messa in sicurezza dei marciapiedi, in modo da migliorare il collegamento pedonale con le aree circostanti.
La carreggiata stradale dovrà essere oggetto di un intervento radicale in modo da eliminare il degrado presente; si interverrà nei punti di maggiore criticità per migliorare l’illuminazione e sarà realizzata la necessaria rotatoria in Via Napoli.
**********
CAPITINO – MORRONI - CROCELLE
Anche questa zona risulta molto vasta e soprattutto caratterizzata dalla presenza di evidenti problematiche.
In primo luogo, si interverrà sulla viabilità minore (Via Crocelle, Terra Rossa, Cascatelle, Vicinale capitino, ecc.), in modo da procedere con l’allargamento della sede stradale nei tratti maggiormente pericolosi, con installazione di guard rail e punti luce.
Per la località Capitino si provvederà all’esecuzione dei necessari lavori di risanamento della piazza pubblica, al fine di garantirne la definitiva apertura, coinvolgendo le associazioni locali e cooperative per la gestione; più specificatamente sarà prevista la possibilità di installazione di servizi e di una struttura in legno insistente proprio sulla piazza e gestita dal locale Circolo.
*******
Sarà prevista la “definizione” in tutto il territorio comunale dei cosiddetti passi carrabili notificati in riferimento agli anni 2013 – 2016.
*******
LA GESTIONE PUBBLICA DEL SERVIZIO IDRICO
La lista s’impegna a riconoscere nello Statuto Comunale, entro i primi 100 giorni al governo della città:
1) Il Diritto umano all’acqua, ovvero l’accesso all’acqua come diritto umano universale in quanto bene comune indispensabile alla vita;
2) Il servizio idrico integrato come un servizio pubblico locale privo di rilevanza economica, non assimilabile pertanto a qualsiasi altro prodotto commerciale e quindi non assoggettabile alla logica del mercato e del profitto.
Si impegna, inoltre, a sostenere nello Statuto e in ogni sede:
a) l’introduzione di una tariffa sociale che preveda la fornitura gratuita del quantitativo minimo vitale equivalente a 50 litri al giorno a persona;
b) il principio della proprietà e gestione pubblica del servizio idrico, anche mediante la promozione di idonee iniziative finalizzate alla ripubblicizzazione di tale servizio.
Per quanto riguarda la vertenza aperta con Acea Ato 5, la lista è favorevole alla risoluzione del contratto deliberato nel Dicembre 2016 dalla Conferenza dei Sindaci dell’ATO 5 di Frosinone, su cui deve ancora pronunciarsi il Consiglio di Stato.
Ritiene, altresì, che occorre opporsi in ogni modo e in ogni sede alle azioni aggressive di Acea nei confronti dei cittadini utenti, peraltro ritenute illegittime, quali i distacchi dei contatori e le ingiunzioni di pagamento emesse in virtù del Decreto Padoan, palesemente incostituzionale.
Nel rispetto dell’esito del Referendum del 2011, che ha affermato la volontà popolare di ottenere la gestione pubblica del servizio idrico, la Lista perseguirà l’obiettivo della ripubblicizzazione dell’acqua, sia tramite accordo con gli altri Sindaci appartenenti all’ATO 5 di Frosinone che autonomamente come amministrazione comunale.
A tal fine il Sindaco della Lista “un’ALTRA ISOLA – DIEGO MANCINI SINDACO” provvederà a nominare un Assessore con specifica delega ai Beni Comuni, Ambiente, Acqua Pubblica e Democrazia Partecipativa.
DEPURATORE
In merito al Depuratore Intercomunale, a servizio dei Comuni di Isola del Liri ed Arpino, l’impegno è quello di intervenire per bloccare la procedura di variante al PRG, ricercando una localizzazione alternativa, più distante dalle abitazioni (se necessario anche fuori dal territorio comunale) e sostenere soluzioni impiantistiche più moderne ed a minor impatto ambientale che non presentino rischi per il dissesto idrogeologico e per la salute dei cittadini.
Isola del Liri, 25 Aprile 2019.
LETTERA APERTA ALL’AVV. DIEGO MANCINI CANDIDATO A SINDACO.
Isola del Liri, 18 febbraio 2019
Carissimo Diego,
ho avuto già modo di dichiararti la mia affettuosa soddisfazione per la tua candidatura a Sindaco della nostra bella Isola, non solo per la nostra consolidata amicizia ma per lo stile (le style c’est l’homme) che hai voluto imprimere alla campagna elettorale per il rinnovo del Consiglio comunale. Infatti, ho molto apprezzato la tua iniziativa di comunicare la decisione al Sindaco uscente, Vincenzo Quadrini, prima di ogni altro, significando lo spirito cavalleresco che connota la tua spiccata personalità, unitamente al coraggio e all’amore che hai voluto mettere disinteressatamente a disposizione della comunità cittadina in un momento di grave crisi.
E con questo insolito comportamento, che ti fa onore, hai posto fine alla “stagione dei veleni” che ha negativamente condizionato per molti anni la vita politica e amministrativa della nostra città.
Con lo stesso spirito e con le stesse intenzioni, nei giorni scorsi ho indirizzato la seguente lettera aperta a Vincenzo Quadrini, che sento il dovere di segnalarti:
“Caro Enzo, il tenore confidenziale di questa mia lettera aperta è motivata dalla lunga amicizia nata sin dagli anni della nostra adolescenza nel quartiere San Giuseppe, dove entrambi siamo nati e cresciuti. Un’amicizia che non è giammai venuta meno, neanche quando il nostro impegno politico ci ha condotto su posizioni contrastanti.
Stamane, ho letto con malcelato interesse l’intervista da te rilasciata a Ciociaria Oggi, e mi sono compiaciuto con te, perché elencando i tuoi meriti, hai volutamente omesso di trattare l’unica sola sconfitta da me subita nel corso della mia lunga attività politica, da tutti ritenuta improbabile, dal nostro confronto diretto avvenuto nelle elezioni amministrative del 2000.
Ho apprezzato molto la tua delicatezza, giacché quell’evento ebbe un esito drammatico per chi era abituato da molto tempo a conseguire clamorosi successi, locali e nazionali. Ero Senatore della Repubblica ancora in carica. Ed anche perché, la sera dei festeggiamenti per l’insperata vittoria, dal palco in piazza Boncompagni, stracolma di popolo festante, un tuo sostenitore ebbe a gridare nel tripudio generale: “Magliocchetti dovrà vergognarsi per il resto della sua vita e camminare per Isola a testa bassa”, mentre un esaltato, che aveva eretto su un furgoncino un simulacro di ghigliottina con la scritta: “A morte Magliocchetti”, entrando nel mio ufficio elettorale, contiguo alla piazza, dove ero rimasto solo con mia moglie tentò di aggredirmi.
Giorgio Almirante era solito ripetere che “un buon politico deve avere la capacità di capire il momento in cui deve uscire di scena”. Perciò, dopo circa mezzo secolo di militanza, lasciai per sempre la politica attiva, e mi dedicai alla scrittura, ricevendo anche nel campo della letteratura notevoli soddisfazioni.
Tu, caro Enzo, sei stato baciato dalla fortuna, giacché, come in una moderna monarchia, ritieni di lasciare in eredità il governo di Isola del Liri a tuo figlio Massimiliano, al quale sono legato da sentimenti di affetto.
Nei trascorsi venti anni, durante le “tue” amministrazioni ho proposto la mia disinteressata collaborazione per il bene superiore della città, giammai presa in considerazione, che qualche mentecatto ritenne, in mala fede, alla stregua di una resa al tuo potere.
Un periodo lungo, che non è servito a superare la “stagione dei veleni” che, a mio modesto giudizio, è la causa principale del mancato raggiungimento di vistosi obiettivi.
Ritengo, perciò, che la nostra bella Isola abbia urgente bisogno di un periodo di decantazione, che può essere raggiunto soltanto con la candidatura a Sindaco di un concittadino che abbia, oltre alla scontata dote dell’onestà, della preparazione e dell’esperienza, anche l’indispensabile qualità di essere super partes, perché in questi lunghi anni non è stato protagonista di scontri sui quali è ora di stendere un velo pietoso.
Per me questo candidato è l’avv. Diego Mancini che sosterrò validamente nella prossima campagna elettorale per il rinnovo del Consiglio comunale della nostra città.
Tanto ti dovevo, per confermarti la mia amicizia e la mia stima, e con l’occasione mi è gradito augurarti un Sereno Anno Nuovo con la preghiera di estendere i miei sentimenti ai tuoi cari. Bruno”.
Ciò premesso, caro Diego, aspetto con comprensibile ansia di conoscere il programma e la lista dei candidati che dovranno essere scelti con oculatezza per evitare incidenti di percorso, come quelli che posero fine alla mia esperienza di Sindaco negli anni ’90 del secolo scorso, che aprirono la strada alla cosiddetta “era Quadrini” durata venti anni.
Con l’occasione, tenuto conto dei problemi prioritari dell’Isola (Lisera), unica “isola” in Italia (e non solo) sulla terra ferma con due grandi Cascate che scendono all’interno del suo centro storico, mi è gradito consigliarti l’istituzione dell’ASSESSORATO ALLA RIQUALIFICAZIONE URBANA DEL CENTRO STORICO E ALLA VALORIZZAZIONE DELLE CASCATE.
Nel ritenermi a tua completa disposizione, ti saluto cordialmente e ti auguro affettuosamente un successo clamoroso per il bene superiore della nostra bella Isola.
Bruno
Ultimi commenti
11.09 | 09:59
Sembrano disinteressati ma se sollecitati e soprattutto responsabilizzati danno il meglio di loro
11.09 | 09:58
Caro senatore, oggi individuare ‘giovani di centrodestra’ è difficile! I ragazzi sono figli del loro tempo (questo) e non piace loro essere classificati o incasellati! Secondo me vanno solo stimolati
11.09 | 09:12
Caro Maurizio, senza la partecipazione dei giovani, specie quelli di centrodestra, la mia proposta rischia di diventare un "discorso ai sordi".
10.09 | 08:37
Finalità condivisibili! Occorre l’impegno di molti e sicuramente vanno coinvolti i giovani intorno a progetto di più ampio respiro e ambizioso!