La pubblicazione della Regione Lazio (Assessorato all'Urbanistica e Casa) commentò nel modo seguente l'importante progetto del Comune di Isola del Liri:
"Isola del Liri è una cittadina di origini medievali localizzata nella Media Valle del Liri lungo la direzione dell'omonimo fiume, che con una cascata di circa mt. 25 di altezza e la rapida biforcazione del suo corso forma una piccola isoletta dalla quale si è enucleata la città.
Il territorio comunale, per la sua posizione geografica, rappresenta un notevole centro di gravitazione demografica e di attività industriali e commerciali; con una superficie di quasi 16 chilometri quadrati interessa le zone di Sora-Castelliri, la Valle di Comino e la Valle di Roveto.
Lo sviluppo urbanistico, a partire dai primi insediamenti industriali, è stato caratterizzato da rilevanti alterazioni che hanno comportato notevoli mutazioni sui manufatti antichi.
La crisi industriale ha poi portato al trasferimento o alla chiusura di alcune fabbriche presenti nel centro storico, mentre lo sviluppo economico degli anni sessanta e settanta ha prodotto lo spopolamento del centro e la fuga verso alloggi esterni, aggravando il degrado che segue l'abbandono delle aree deindustrializzate.
Il Comune di Isola del Liri ha avviato già da tempo una serie di iniziative finalizzate al recupero di alcuni importanti edifici e ambiti territoriali del centro storico e delle zone limitrofe, per una generale riqualificazione del nucleo urbano.
L'intera operazione del "CONTRATTO DI QUARTIERE" prevede l'avvio di una serie di sinergie economiche e imprenditoriali per la più generale promozione sociale ed economica della città.
L'obiettivo, infatti, è quello di recuperare le aree dismesse, intervenire nelle zone del centro storico degradate da anni di abbandono e ricostruire in modo unitario, conseguenziale ed armonico, la forma originaria dell'Isola.
Gli interventi proposti sono finalizzati a riqualificare il corso del fiume, a ricostruire un percorso carrabile anulare tangente al Lungoliri, con particolare riguardo all'area della Cascata, l'elemento di maggiore pregio di cui si prevede una decisa valorizzazione ambientale.
Alcuni di questi interventi sono stati già programmati dal Comune e finanziati nell'ambito del "Programma Quadriennale Regione Lazio 1992/95" - Art. 2 Legge 179/92".
GRUPPO DI LAVORO PER ELABORAZIONE
Arch. Fabrizio Gatti
Arch. Giuseppe Foti
Geom. Massimiliano Parrino
Arch. Elvira Pozzuoli - Responsabile del procedimento
IL CENTRO STORICO DI ISOLA DEL LIRI (FROSINONE), UNO DEI BORGHI PIU INTERESSANTI D'ITALIA, E' STATO ABBANDONATO AL DEGRADO PIU' ASSOLUTO.
Piazza S.S. Triade ("Trito"), contigua alla centralissima Piazza Boncompagni, si trova da molti anni nel massimo degrado.
"Il Comune di Isola del Liri (Frosinone), con la deliberazione consiliare n. 3 del 20 marzo 1995, adottò il Piano particolareggiato del CENTRO STORICO, attribuendo ad esso valore di piano di recupero.
Successivamente, con deliberazione consiliare n. 42 del 26 giugno 1998, il Comune approvò il Contratto di quartiere “Ridisegnare l’Isola”, uno dei primi in Italia, finanziato dalla Regione Lazio con deliberazione n. 3742 del 6 luglio 1999 per un importo di lire 7.521.700.000.
La notizia del finanziamento regionale fu portata dal Presidente della Giunta regionale di centrosinistra, Piero Badaloni, nel corso della Prima Conferenza Urbanistica del Lazio Meridionale, che si svolse a Isola del Liri il 24 luglio 1998.
In quella occasione Badaloni, aprendo i lavori, disse testualmente: “Siamo su posizioni politiche contrapposte ma devo ammettere che Isola del Liri è il fiore all’occhiello della Regione Lazio per la bontà dei progetti e per la quantità dei finanziamenti europei che la pone ai primi posti in Italia”.
L'attuale amministrazione ha rinunciato a chiedere i finanziamenti previsti dal Contratto di quartiere II, perciò il Centro storico si trova nella condizione di massimo degrado".
LA LEGGE DI STABILITA’ (FINANZIARIA) 2019, APPROVATA DAL GOVERNO IN CARICA, HA STABILITO UN CONTRIBUTO AI COMUNI CON POPOLAZIONE FINO A 20.000 ABITANTI PER INVESTIMENTI PER LA MESSA IN SICUREZZA DI SCUOLE, STRADE, EDIFICI PUBBLICI E PATRIMONIO COMUNALE.
IL DECRETO ATTUATIVO DEL MINISTERO DELL’INTERNO (COSIDDETTO DECRETO “SALVINI”) DEL 10 GENNAIO 2019, AI SENSI DELL’ART. 1, COMMI 107 – 114, DELLA SUDDETTA LEGGE “FINANZIARIA” DEL 30 DICEMBRE 2018, N.145, HA RESO POSSIBILE LA RIPRESA DEI LAVORI, DOPO UN’ATTESA DI OLTRE QUINDICI ANNI, IN PIAZZA SS. TRIADE (TRITO), USUFRUENDO DEL CITATO CONTRIBUTO PER LA REALIZZAZIONE DI UN PARCHEGGIO IN PIENO CENTRO STORICO NEL LUOGO IN CUI ERA SORTA LA “PIAZZA GRANDE” DELLA CITTA’ DELLE CASCATE CHE, SECONDO IL CONTRATTO DI QUARTIERE "RIDISEGNARE L'ISOLA", DOVEVA ESSERE ARREDATA E COLLEGATA CON PIAZZA GREGORIO VII MEDIANTE UN ANELLO STRADALE PERIMETRALE.
NON SARA’ UN BELVEDERE DAL LUNGOLIRI E DAL PONTE ETTORE VALENTE.
Ultimi commenti
11.09 | 09:59
Sembrano disinteressati ma se sollecitati e soprattutto responsabilizzati danno il meglio di loro
11.09 | 09:58
Caro senatore, oggi individuare ‘giovani di centrodestra’ è difficile! I ragazzi sono figli del loro tempo (questo) e non piace loro essere classificati o incasellati! Secondo me vanno solo stimolati
11.09 | 09:12
Caro Maurizio, senza la partecipazione dei giovani, specie quelli di centrodestra, la mia proposta rischia di diventare un "discorso ai sordi".
10.09 | 08:37
Finalità condivisibili! Occorre l’impegno di molti e sicuramente vanno coinvolti i giovani intorno a progetto di più ampio respiro e ambizioso!